tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post6934468181447793258..comments2024-03-09T21:42:45.231+01:00Comments on Athenae Noctua: Addio, MadibaCristina Malvezzihttp://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-46718974992512766362013-12-09T13:59:13.622+01:002013-12-09T13:59:13.622+01:00Già, e un simile travisamento fa sembrare debolezz...Già, e un simile travisamento fa sembrare debolezza un atteggiamento che, al contrario, è fatto di tenacia e rispetto...Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-14878034387801045322013-12-09T12:31:10.628+01:002013-12-09T12:31:10.628+01:00hai ragione, il peggio del peggio, o di male in pe...hai ragione, il peggio del peggio, o di male in peggio ...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-503904670604024712013-12-08T17:44:04.586+01:002013-12-08T17:44:04.586+01:00Spesso il concetto di 'compassione' è addi...Spesso il concetto di 'compassione' è addirittura sovrapposto a quello di 'pietismo', peggio che peggio... <br />Grazie per aver riportato alla luce quei versi...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-68073308290031509542013-12-08T11:17:35.242+01:002013-12-08T11:17:35.242+01:00Hai ragione, anche perché trovo che "compassi...Hai ragione, anche perché trovo che "compassione" sia un termine da riportare al suo valore originario, sottraendolo alla vulgata che lo sovrappone a "pietà": la compassione è il sentimento che ha caratterizzato la vita di Mandela e di tanti eroi, che permette all'uomo di non dirsi finito in sé ma di abbattere la separazione fra se stesso e gli altri, nella convinzione che tutti gli esseri umani siano uguali e meritevoli degli stessi diritti.Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-24372770468372911212013-12-07T20:56:37.187+01:002013-12-07T20:56:37.187+01:00mi ricordo infatti quel tuo articolo su Falcone e ...mi ricordo infatti quel tuo articolo su Falcone e gl altri eroi, e i tuoi post mi piacciono sempre perché sono sempre vibranti di cultura e di indignazione, Bello il discorso di Pericle, hai fatto bene a ricordarlo. Oggi penso che bisogna sì combattere per le nostre piccole cose, in casa nostra, ma anche saper guardare oltre i nostri confini, a quei nostri fratelli di altri paesi che ne hanno bisogno. Mandela aveva senz'altro questa capacità di guardare alla sofferenza del mondo, ci vedevo un profondo spirito compassionevole (nel senso di capacità di sentire la sofferenza che prova l'altro).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-63607419709757136392013-12-06T20:57:26.601+01:002013-12-06T20:57:26.601+01:00Hai ragione, infatti il mio rammarico va anche sta...Hai ragione, infatti il mio rammarico va anche stavolta all'informazione che nutre quei falsi narcisismi dei politicanti (che non perdono occasione per ergersi a Giovanne d'Arco), mentre questi piccoli eroi non sono conosciuti e non possono, quindi, diventare punti di riferimento per l'opinione pubblica. Ho avuto l'occasione di parlare di <a href="http://athenaenoctua2013.blogspot.it/2013/05/la-caduta-degli-eroi.html" rel="nofollow">eroi</a> anche nel maggio scorso, ricordando Falcone e Don Gallo: "L'eroe è colui che sfida l'impossibile, che non accetta i limiti, che combatte per un bene più grande, di cui sa che forse non potrà mai godere, ma che spera di offrire come un trionfo alle generazioni che verranno". Un aspetto fondamentale di questo eroismo, però, è l'informazione: l'ideale, il coraggio, la tenacia vanno conosciuti e ricordati (e i media di oggi sarebbero potenzialmente perfetti allo scopo se venissero usati a dovere). Mi viene in mente il discorso di Pericle per i caduti ateniesi durante la Guerra del Peloponneso, nel quale il sacrificio e la tomba degli eroi sono segno imperituro del dono che essi hanno fatto alle generazioni di domani: un monumento cui quel sorriso di Mandela che hai felicemente evocato si adatta benissimo...Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-2061319008667006712013-12-06T20:42:37.763+01:002013-12-06T20:42:37.763+01:00penso sia una delle due grandi figure del Novecent...penso sia una delle due grandi figure del Novecento: lui e Madre Teresa, e dico Madre Teresa pur non essendo credente. Ne parlavo prima con mio fratello, anche lui ha usato parole simili alle tue: "in un tempo che scarseggia di eroi e ideali". E secondo me sei stata anche troppo buona. Non solo non ci sono eroi di quel calibro, ma non ce ne sono nemmeno che ci si avvicinano. Però, a non voler essere proprio pessimista, direi che a saper guardare, "piccoli" eroi se ne vedono, di cui sulla grande stampa ovviamente non si fa menzione - almeno in Italia, i cui media sono ossessionati da un provincialismo politico, dai narcisetti di questo e quel parttio, il cui unico ideale mi sembra essere unicamente blob . In questi giorni sto seguendo l'entusiasmo di alcuni ragazzi italiani che dopo anni di collette sono riusciti a costruire finalmente un piccolo ospedale in un villaggio del Burkina Faso, per una ventina di letti. Non è molto ma è qualcosa. Ma chi ne parla? sono piccoli eroi secondo me. Ma se ci pensi bene anche grandi. Quindi la speranza ... E sono sicuro che Mandela, che era un uomo profondamenrte buono, guarda a ragaazzi come questi col suo sorriso di sempre, il suo sorriso umano... Ci resterà per fortuna anche questo di Mandela, il suo sorriso ...Anonymousnoreply@blogger.com