tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post7097088248110697126..comments2024-03-09T21:42:45.231+01:00Comments on Athenae Noctua: Una metafora esistenziale: il naufragioCristina Malvezzihttp://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comBlogger19125tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-33371104993451150272013-04-21T11:39:27.762+02:002013-04-21T11:39:27.762+02:00Grazie per il contributo! So poco di Coleridge, al...Grazie per il contributo! So poco di Coleridge, al Liceo avevo studiato solo una parte della ballata, ma ricordo bene l'atmosfera che si legava a quel testo, ed è sicuramente un ottimo riferimento!<br />Sono lieta che l'argomento abbia suscitato interesse, sicuramente riproporrò altre riflessioni che possano evocarlo!Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-54170298057558889492013-04-21T00:47:04.104+02:002013-04-21T00:47:04.104+02:00E come non ricordare la Ballata del Vecchio Marina...E come non ricordare la Ballata del Vecchio Marinaio di Coleridge, ripresa da Capossela ne: S.S. dei Naufragati.<br />"Acqua, acqua, acqua in ogni dove e nemmeno una goccia, una goccia da bere" (Capossela);<br />"Water, water, every where, and all the boards did shrink; water, water, every where, nor any drop to drink" (Coleridge. "Acqua, acqua, in ogni dove, e le assi si flettevano; acqua, acqua, in ogni dove, e non una goccia da bere").<br />Il naufragio, dove si scopre l'orrida Vita-in-Morte (Life-in-Death), potente suggestione rielaborata da Coleridge.<br /><br />Come ha scritto Valivi, hai proposto un argomento molto affascinante e sempre attuale. Continua così!<br />Davinco De Marehttps://www.blogger.com/profile/05256516221560336169noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-51867356712048266002013-04-17T13:01:50.281+02:002013-04-17T13:01:50.281+02:00Grazie Silvia! In effetti La zattera della Medusa ...Grazie Silvia! In effetti La zattera della Medusa è sconvolgente, terrificante, ma, nella resa della disperazione, perfetto. Quando me lo sono trovata davanti al Louvre mi ha trasmesso tutta la sua forza drammatica...Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-86269961466158102013-04-17T13:00:06.705+02:002013-04-17T13:00:06.705+02:00Grazie Valivi! Sto progettando un altro post di si...Grazie Valivi! Sto progettando un altro post di simile natura, ma non prometto ancora nulla, perché ultimamente tutti i miei piani di scrittura vengono stravolti! :)Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-72579508010245799572013-04-17T12:06:35.275+02:002013-04-17T12:06:35.275+02:00lA Zattera della Medusa è sempre stato un dipinto ...lA Zattera della Medusa è sempre stato un dipinto che mi ha molto intrigata, probabilmente proprio per tutto quello che si nasconde dietro il significato del naufragio, dell'isolamento e della natura umana che in certe condizioni estreme si rivela per quel che è. Complimenti per il post, molto interessante!Silvia - Banana e cioccolatohttps://www.blogger.com/profile/03593974704214383140noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-40540660292036250932013-04-16T23:06:52.791+02:002013-04-16T23:06:52.791+02:00Un argomento sempre attuale e incredibilmente affa...Un argomento sempre attuale e incredibilmente affascinante, sei stata bravissima come al solito.<br /><br />valiviAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-87961288472998283602013-04-16T13:58:57.972+02:002013-04-16T13:58:57.972+02:00Grazie Monica, questo monologo è molto istruttivo....Grazie Monica, questo monologo è molto istruttivo...Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-70040434761298697102013-04-16T13:44:44.376+02:002013-04-16T13:44:44.376+02:00Mi piace molto l'acqua come elemento e il mare...Mi piace molto l'acqua come elemento e il mare mi affascina per la sua natura indomita. Interessante la metafora del naufrago...penso che, proprio come in mare, bisognerebbe mantenere un equilibrio tra l'assecondare la natura delle onde e la capacità di reagire prontamente.<br />Ti lascio questo bel monologo di Gaber sul naufragio:<br />http://lelunedisibilla.wordpress.com/2012/07/02/a-quanti-pensano-di-trovarsi-dalla-parte-giusta/Monicahttp://lelunedisibilla.wordpress.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-81684721797807952422013-04-15T13:36:39.712+02:002013-04-15T13:36:39.712+02:00Hai ragione Laulilla, questo richiamo a Boccaccio ...Hai ragione Laulilla, questo richiamo a Boccaccio è interessantissimo, soprattutto se si pensa che in quell'epoca di grandi traffici si viaggiava tantissimo in mare, l'idea di un possibile naufragio era sulla bocca di tutti, un vero immaginario collettivo, e chi si apprestava a salire su una nave una qualche inquietudine doveva provarla, magari simile a quella di alcuni di noi ogni volta che si avvicina la data della partenza in aereo ...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-37946839830790092102013-04-15T12:46:39.809+02:002013-04-15T12:46:39.809+02:00Grazie a te, laulilla! Andrò sicuramente a rilegge...Grazie a te, laulilla! Andrò sicuramente a rileggermi la novella di Boccaccio! La Fortuna, d'altronde, è sempre acqua, onda inafferrabile, incontrollabile, prorompente (penso alla teorizzazione di Machiavelli, che sarà di certo argomento di un futuro post)!Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-68460336980180160232013-04-15T12:37:55.752+02:002013-04-15T12:37:55.752+02:00Hai fatto benissimo! L'immagine della nave e d...Hai fatto benissimo! L'immagine della nave e del mare che la agita per descrivere l'instabilità sociale e politica è strettamente connessa a quella del naufragio. Sul tuo interessante spunto innesto un riferimento attualissimo a Dante:<br /><br />"Ahi serva Italia, di dolore ostello, <br />nave sanza nocchiere in gran tempesta, <br />non donna di province, ma bordello!" (Pg. canto VI, 76-78)Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-26744981409035933652013-04-15T12:30:30.797+02:002013-04-15T12:30:30.797+02:00Ci ho fatto un intero corso all'Università, ed...Ci ho fatto un intero corso all'Università, ed è stato uno degli esami che mi ha lasciato di più!<br /><br />Il buon Giacomino non poteva mancare! ;)Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-88516566849831166002013-04-15T12:07:04.862+02:002013-04-15T12:07:04.862+02:00Anche per me il tema del mare è fra i più affascin...Anche per me il tema del mare è fra i più affascinanti: penso a Moby Dick di Melville, per esempio, ma per restare più propriamente al tema del naufragio, proporrei la novella quarta della seconda giornata del Decameron: "Landolfo Rufolo, impoverito, divien corsale e da’ genovesi preso rompe in mare e sopra una cassetta di gioie carissime piena scampa; e in Gurfo ricevuto da una femina, ricco si torna a casa sua". Questa novella mi piace in particolare perché insinua l’elemento del caso (la fortuna) nel mondo delle navigazioni mercantili che dai porti mediterranei muovevano verso l’oriente. Mi piace anche per l’elemento fiabesco che si inserisce con molta naturalezza nel racconto che è, per altri aspetti, realistico.<br />Grazie per le informazioni contenute in questo tuo post, molto bello.laulillahttp://laulilla.wordpress.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-80909729257469706412013-04-15T01:20:44.787+02:002013-04-15T01:20:44.787+02:00Sicuramente come dici metafora di una condizione u...Sicuramente come dici metafora di una condizione umana e esistenziale, ma anche più estesamente sociale ... E in questo caso ciò che mi incuriosisce del naufragio sono le condizioni che lo precedono, che lo preparano, per così dire, di cui ci sono riferimenti, come sai, non solo nella Repubblica di Platone, con la sua metafora della nave, ma anche in uno dei miei poeti preferiti, che scrive duecento anni prima di Platone, Alceo. Ti ricorderai una delle sue odi, ripresa anche da Orazio, ti cito a memoria, sul greco che ho in mente, i primi versi:<br />Non capisco la direzione dei venti<br />da quella parte si abbatte l'onda (rotola)e da quell'altra<br />e noi nel mezzo<br />trasportati nella nera nave ...<br />Scusa se non sono più preciso ma non ho il testo davanti, ma volevo lasciare un piccolo contributo al tuo interessante post Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-64391146680385121012013-04-14T17:40:51.668+02:002013-04-14T17:40:51.668+02:00Un bel viaggio tra arte e letteratura! Adoro il Sa...Un bel viaggio tra arte e letteratura! Adoro il <i>Satyricon</i>, è veramente spassoso.<br /><br />...e 'l naufragar m'è dolce in questo mare. :-)Giuliahttp://daszauberbuch.wordpress.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-84606441432711049842013-04-14T15:53:29.454+02:002013-04-14T15:53:29.454+02:00Grazie Frannie, troppo buona! In realtà questo blo...Grazie Frannie, troppo buona! In realtà questo blog è diventato il luogo in cui condensare pensieri nati da vari spunti (letture, immagini, musica, film...), quindi la sintesi di un mondo era l'intento iniziale: se poi qualcuno ha interessi più vasti, i commenti o i suggerimenti per tirar fuori informazioni in più sono graditissimi! D'altronde, però, il web è sinonimo di velocità, e lo prendo come una sfida a contenere la prolissità! :) Grazie ancora!Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-89893864945727617592013-04-14T15:48:52.487+02:002013-04-14T15:48:52.487+02:00Infatti mi è piaciuto molto proprio perché sei riu...Infatti mi è piaciuto molto proprio perché sei riuscita ad affrontare un tema non facile e soprattutto difficilmente sintetizzabile in questo modo così fresco e vivace mantenendone inalterata l'importanza! Io non ce la farei, complimenti davvero! ^.^Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-41839144880760007712013-04-14T15:21:55.627+02:002013-04-14T15:21:55.627+02:00Mi hanno sempre affascinata i collegamenti fra var...Mi hanno sempre affascinata i collegamenti fra varie discipline perché ritengo che siano i veri momenti in cui si valuta l'importanza antopologica e culturale di un tema, di un'immagine, di un pensiero o di un personaggio: sono, insomma, spie di una comunanza di argomenti e riflessioni che travalica le arti e i confini geografici o temporali. Per questo mi fa davvero piacere che tu abbia apprezzato il post, che ho voluto condensare in brevità per non trasformare uno spunto curioso in una boriosa trattazione accademica! :)Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-72883291906056158392013-04-14T15:15:22.761+02:002013-04-14T15:15:22.761+02:00Post meraviglioso, davvero come tutti gli altri! A...Post meraviglioso, davvero come tutti gli altri! Avendo letto l'Odissea conosco bene il ruolo importante del tema del mare e del naufragio e posso dirti che quando l'ho studiata avrei preferito leggere quello che tu hai scritto come libro di testo! Anche perché questi collegamenti tra arte e letteratura davvero ti fanno capire come determinati temi argomenti che sembrano appartenere al passato continuano ad echeggiare anche nel presente e sono più attuali che mai!Anonymousnoreply@blogger.com