tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post728672242103267950..comments2024-03-09T21:42:45.231+01:00Comments on Athenae Noctua: Pascoli e Van Gogh: SolitudiniCristina Malvezzihttp://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-16554508782962727212014-02-01T16:09:12.837+01:002014-02-01T16:09:12.837+01:00Musicare le poesie era la tecnica che si usava ach...Musicare le poesie era la tecnica che si usava ache nell'antichità per memorizzare (e, ovviamente, anche per l'esecuzione), è un peccato che si sia persa questa parte della tradizione, che forse resiste solo nella produzione dei veri cantautori.<br />Non ho letto <i>Oceano Mare</i>, ma il dipinto di Friedrich è pura estasi!Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-47040262965585810962014-02-01T13:47:34.463+01:002014-02-01T13:47:34.463+01:00Interessante e molto appropriato questo abbinament...Interessante e molto appropriato questo abbinamento. La poesia che hai scelto mi ricorda i miei anni delle medie, e non posso fare a meno di sentirla, nella mia testa, cantata come una malinconica nenia, visto che avevo l'abitudine di "musicare" le poesie per impararle più facilmente.<br />Anche io a volte mi trovo a riflettere sulle somiglianze tra parole ed immagini. Ad esempio, ho sempre associato "Il monaco in riva al mare" di Friedrich ad "Oceano mare" di Baricco.Clarahttps://www.blogger.com/profile/12794795764496113527noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-41599961121480782202014-01-31T19:02:12.342+01:002014-01-31T19:02:12.342+01:00E' un interesse curioso che mi è nato da un po...E' un interesse curioso che mi è nato da un po'! Mi piace il tuo inciso sui diversi motivi sottostanti l'immagine dell'aratro e, quindi, la sottile differenza fra le due stuazioni emotive! :)Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-83382226427328364582014-01-31T18:32:29.311+01:002014-01-31T18:32:29.311+01:00Azzardo: la solitudine di Van Gogh è innata e prof...Azzardo: la solitudine di Van Gogh è innata e profonda, tanto che l'aratro è, in parte, sepolto dalla terra innevata; la solitudine di Pascoli (nella poesia) è legata ad un abbandono, tanto che l'aratro non lo immaginiamo sepolto, ma abbandonato "in mezzo alla maggese". Bello questo tuo sottolineare il legame tra quadri e poesie :)Marcella Andreinihttps://www.blogger.com/profile/17082738190376622102noreply@blogger.com