tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post8755736312790380943..comments2024-03-09T21:42:45.231+01:00Comments on Athenae Noctua: La piccola epica delle donneCristina Malvezzihttp://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-90514207382442199952013-03-09T10:49:01.618+01:002013-03-09T10:49:01.618+01:00E' così, Ciro, infatti credo che si dovrebbe u...E' così, Ciro, infatti credo che si dovrebbe uscire dalla prospettiva viro-centrica nel guardare all'epica per comprendere non solo questo genere poetico, ma una gran parte della letteratura antica: il ruolo primario della donna è evidente forse più nell'Odissea che nell'Iliade (per una questione di numero di personaggi e di ampiezza di passi dedicati), ma non bisogna dimenticare che l'epos omerico è solo una parte della produzione di questo genere e che, anche al di fuori di esso, si incontrano figure femminili che portano nella poesia degli eroi tutta la loro passionalità, la loro forza e la loro debolezza... Solo guardando a questa piccola epica delle donne possiamo analizzare davvero le figure troppo spesso etichettate in modo semplicistico e comprendere perchè, fra V e IV secolo a.C., dall'epica sono stati trasportati nella tragedia soprattutto i sentimenti, le paure, i crimini e gli slanci delle donne.Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-28909706856516846752013-03-08T18:27:42.479+01:002013-03-08T18:27:42.479+01:00Interessante l'approccio di Cristina. E opport...Interessante l'approccio di Cristina. E opportuno in questo giorno che celebra la donna! Infatti a ben vedere, anche se in un ruolo comprimario, nell'epica antica le donne sono figure di spessore e rappresentano valori ancestrali e nient'affatto secondari. Al di là degli slanci narrativi che contraddistinguono i passi a loro dedicati( bellissima la lirica dell'incontro tra Andromaca ed Ettore) direi che il tema di fondo è sempre attuale: la donna, che in assoluto assicura la nascita della vita, come custode della stessa. Come ancella eterna del tempio della vita... La sopravvivenza dell'umanità in fondo è nelle mani della donna!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/16886201389843144488noreply@blogger.com