Animali fantastici e dove trovarli (David Yates, 2016)

Tutti coloro che, dai primi anni Duemila ad oggi, si sono affezionati al magico mondo di Harry Potter, trasformando in bestseller i sette volumi scritti da J.K. Rowling e in campioni di incasso gli otto film che ne hanno ricavato Chris Columbus, Alfonso Cuarón, Mike Newell e David Yates, recentemente hanno goduto della ripresa dei suoi protagonisti sia in ambito teatrale e con l'uscita del libro e la maledizione dell'erede sia al cinema.

Nel 2016, infatti, David Yates ha realizzato, avvalendosi della collaborazione di J.K. Rowling, un lungometraggio ispirato alla figura di Newt Scamander, l'autore di uno dei libri che Harry e i suoi amici studiano per prepararsi in Cura delle creature magiche, Animali fantastici: dove trovarli. La stessa scrittrice che ha dato i natali a Harry ha scritto il libro con il nome di Newt Scamander, così come ha fatto con Il Quidditch attraverso i secoli (altro testo che i maghi conoscono bene, scritto da Kennilworthy Whisp), a scopo benefico.
Il film di Yates Animali fantastici e dove trovarli, che è dunque uno spin-off, racconta il soggiorno newyorkese di Newt Scamader (Eddie Redmayne), un magizoologo che ha solcato l'oceano allo scopo di restituire la libertà ad un Tuono alato, una specie di enorme grifone che tiene chiuso, assieme a innumerevoli altre creature magiche, nella sua valigetta incantata. Il problema è che, subito dopo l'arrivo di Newt nella città americana, un vivace Snaso fuoriesce dalla valigia e dà sfogo alla sua passione per tutto ciò che luccica, mettendosi ad arraffare denaro e gioielli e trascinando Newt all'interno di una banca. Qui il mago si imbatte in Jacob Kowalski (Dan Fogler), che spera di ottenere un prestito per aprire una pasticceria artigianale e, per sbaglio, i due si scambiano le valigette. Di fronte alla confusione generata da Newt, che si affida a qualche incantesimo nel tentativo di ricatturare lo Snaso e di recuperare la valigia dalla quale iniziano a scappare altre creature, l'ex-Auror Tina Goldstein (Katherine Watertson) decide di intervenire e consegnare il magizoologo al MACUSA, cioè il Magico Congresso degli Stati Uniti d'Amercia. Nel Paese, infatti, serpeggiano i fermenti di una potenziale caccia alle streghe, perché un gruppo di No-Mag (Babbani, non maghi) sostiene una propaganda per stanare gli esseri magici, ritenuti colpevoli di tutti gli strani avvenimenti che sconquassano New York. In effetti c'è un Obscurus che vaga per la città, ma la sua origine è ben diversa da quella che Babbani e maghi possano immaginare. Dopo il rilascio di Newt e l'allontanamento di Tina disposti dalla presidentessa del MACUSA Seraphina Picquery (Carmen Ejogo) e dal suo collaboratore Percival Graves (Colin Farrel), i due raggiungono l'appartamento della strega assieme a Jacob, che si invaghisce immediatamente di Queenie Goldstein (Gemma Donati), la sorella legimens (capace di leggere nel pensiero) di Tina. Da questo rifugio sicuro, Newt e Jacob intraprendono la ricerca delle creature scomparse, ma occorrerà l'aiuto di Tina e Queenie per fermare la devastante azione dell'Obscurus e sottrarlo a chi, all'interno del MACUSA, vorrebbe usarne la forza per scatenare una guerra contro i No-mag ed instaurare il potere dei maghi.


Animali fantastici e dove trovarli è un nostalgico tuffo nell'universo magico creato dalla Rowling: ne riemergono le atmosfere, riappaiono personaggi di cui si è sentito solo il nome o poco più, si conoscono meglio alucune creature che spaventano o provocano reazioni esilaranti. Aver scelto di fare di Newt Scamander, un ex studente non proprio modello di Hogwarts, il protagonista di una vicenda che prelude a quella più nota di Harry e del suo antagonista Voldemort è stato un modo per celebrare il successo di una grande saga, di stuzzicare gli appassionati e di dare al protagonista uno spessore maggiore, grazie alla grandiosa interpretazione di Eddie Redmayne. Interessante anche la scelta di traportare l'azione negli Stati Uniti, una parte del mondo di cui si parla poco nei romanzi ma che ha, naturalmente, le sue scuole di magia; c'è infatti un importante riferimento a Salem e proprio nel Massachusetts si trovano gli istituti per i maghi e qui, fra la fine del XVII secolo e l'inizio del XVIII si tennero durissime ondate di persecuzione e condanna a morte di donne accusate di stregoneria.
Animali fantastici e dove trovarli cattura con la sua trama di sviluppo delle linee tracciate dai romanzi, con gli effetti speciali, le musiche e i costumi (premiati anche con l'Oscar), ma è anche molto attuale, nel modo in cui parla di convivenza fra gruppi di persone diversi, di pregiudizi, di fanatismo e del pericolo che da questo nascano violenze. In qualche modo, l'avventura di Newt Scamander è anche un monito sull'importanza di rispettare ogni essere vivente, anche quando sembra rappresentare un pericolo, che è poi il senso della Cura delle creature magiche e il motivo per cui ogni lettore si è affezionato all'ippogrifo Fierobecco tanto quanto a Harry, Ron ed Hermione.

C.M.

Commenti

  1. Non ho ancora visto questo film ma non mancherà occasione.
    Mi piace che la Rowling stia continuando a scrivere, curando trame riferite a personaggi che come scrivi sono stati magari solo accennati nella celebre saga di Harry. Credo che l'aspetto più interessante sia che questi romanzi, e di conseguenza le sceneggiature cinematografiche da essi derivanti, riguardino una scrittura più matura. Sono prequel ma trattati con una scrittura che ha avuto nel suo progredire un suo farsi migliore. Almeno questa la mia impressione o meglio le mie aspettative.

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    1. Probabilmente nel continuare la costruzione del suo magico mondo, la Rowling ha colto via via tutte le potenzialità del racconto e del suo sistema di personaggi... credo sia naturale, quando una saga si protrae per tanto tempo, anche perché rivitalizzare alcuni particolari è il modo per evitare il distacco.

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