Antologie di Natale

Avrei voluto confezionare un bel post di Natale proponendo qualche racconto o una riflessione interletteraria, ma quest'anno più che mai il lavoro mi ha incalzata fino all'ultimo giorno prima delle vacanze e non ne ho avuto il tempo. Ma la tradizione di affidarmi alla letteratura per consegnarvi i miei auguri non poteva essere abbandonata e sono venute in mio soccorso due antologie che mi hanno accompagnata con la loro leggerezza alle festività, aiutandomi a calarmi nel clima natalizio: Il libro di Natale di Selma Lagerlöf (Iperborea) e Racconti di Natale, una raccolta di brevi prose più o meno famose di vari autori, edita da Elliot.
Vedete, devo dire che a Mårbacka una tradizione vuole che quando si va a dormire la vigilia di Natale si ha il permesso di avvicinare un tavolino al letto, metterci sopra una candela e poi leggere finché si vuole. Questa è la più grande di tutte le gioie del Natale. Non c'è niente di più bello che starsene lì sdraiati con un bel libro avuto in regalo, un libro nuovo che non si è ancora mai visto e che nessun altro in casa conosce, e sapere che si può leggere pagina dopo pagina finché si riesce a stare svegli. Ma cosa si fa la notte di Natale, se non si sono ricevuti libri?
Il libro di Natale è stato innanzitutto l'occasione per conoscere la prima autrice insignita del premio Nobel per la letteratura, la svedese Selma Lagerlöf, che ha qui raccolto testi originali, leggende nordiche e narrazioni fiabesche, dando vita ad un'epopea natalizia carica di suggestioni folkloriche. Scorrendo uno dopo l'altro i brevi racconti, si passa dalla scoperta dei miracoli di Santa Lucia al celebre mito eziologico sul pettirosso, passando per testi che sembrano nati attorno al fuoco, nelle stalle o nei boschi scandinavi, ed essersi trasformati e ampliati nel passaggio da una generazione all'altra. Il libro di Natale è un collettore di superstizioni, credenze popolari, miti pagani e passi agiografici che stimolano la fantasia, l'amore per il mistero e la curiosità, una girandola di aneddoti che sembrano amorevolmente raccontati dalla voce di una autrice-incantatrice.
Nel libriccino dei Racconti di Natale confluiscono invece testi di scrittori e scrittrici vissuti fra l'Ottocento e i primi anni del Novecento, riconducibili a tradizioni linguistiche e letterarie diverse. Hanno rapito Babbo Natale di Lyman Frank Baum e Una lettera di Babbo Natale di Mark Twain mi hanno ricordato, l'uno per contenuto, l'altro per forma, le Lettere da Babbo Natale di J.R.R. Tolkien, mentre Gli elfi e il ciabattino dei fratelli Grimm, Il gigante egoista di Oscar Wilde e Il tenace soldatino di stagno di Hans Christian Andersen ci riportano al mondo delle fiabe, il genere di racconto che più di tutti fa Natale. Non manca un mistero a sfondo criminale, con L'avventura del granato blu, una breve storia di Arthur Conan Doyle dedicata ad una singolare indagine di Sherlock Holmes sul furto di una grossa oca da arrostire. I racconti La leggenda dell'albero di Natale di Lucy Wheelock, Il Natale del ladro di Willa Cather e Storia di un sogno di Natale e di come si avverò di Louisa May Alcott costituiscono quel filone di impianto fantastico-morale da cui è scaturito anche il più celebre Cantico di Natale, regalando storie esemplari di generosità. A quest'ultimo gruppo dei racconti di Elliot si riconduce anche quello che ho amato di più: Il dono dei Re Magi, una commovente storia d'amore e di altruismo che ha per protagonisti due giovani sposi alla ricerca dei regali da scambiarsi a Natale.
Anche quest'anno, insomma, mi sono dedicata a qualche pagina scintillante di feste e spero che le due settimane di vacanze, pur fra la correzione di una verifica e la preparazione di un'altra, passino anche all'insegna di altre buone letture. Per chi fosse alla ricerca di qualche libro adatto alle feste, queste due piccole antologie sono ideali, anche come regalo.


Avete altri volumetti natalizi da consigliare? Quali sono le letture che amate riprendere sotto l'albero, perché vi fanno sentire il clima delle feste?
In attesa di qualche vostro suggerimento, auguro a tutti di trascorrere serenamente i prossimi giorni di festa, che li celebriate o che siano semplicemente l'occasione per riposare e ritrovarvi con i vostri cari.

Buone Feste!

C.M.

Commenti

  1. Grazie per le ottime dritte sui i libri natalizi. Sono veramente interessanti.

    Buone Feste e Buone Letture!

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    Risposte
    1. Grazie a te per esserti fermato a cogliere questi suggerimenti! Buone feste e tanti libri! :)

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