tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post3404306863304574964..comments2024-03-09T21:42:45.231+01:00Comments on Athenae Noctua: Le confessioni d'un Italiano - Ippolito NievoCristina Malvezzihttp://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comBlogger16125tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-91594185819178443882014-01-13T12:05:59.100+01:002014-01-13T12:05:59.100+01:00Per costruire uno spazio virtuale dedicato alla cu...Per costruire uno spazio virtuale dedicato alla cultura l'apporto dei lettori è fondamentale, per questo ti ringrazio dei complimenti e li 'giro' idealmente a tutti voi lettori per il contributo fondamentale che date alla costruzione degli articoli (che non di rado nascono proprio da spunti nei commenti) e delle conversazioni che li seguono!Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-28786830405749386642014-01-12T19:08:35.570+01:002014-01-12T19:08:35.570+01:00Grazie a te per l'articolo e complimenti per i...Grazie a te per l'articolo e complimenti per il blog. Tra l'altro, anch'io sono laureato in Lettere classiche: mi fa piacere trovare uno spazio in cui poter ragionare su argomenti come questi. Bravissima, davvero.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15985189907733660770noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-57505273684382683392014-01-12T18:53:10.696+01:002014-01-12T18:53:10.696+01:00Benvenuto, Vanni, e grazie del tuo bel commento. H...Benvenuto, Vanni, e grazie del tuo bel commento. Hai proprio ragione: Nievo è stato sottovalutato e ha scontato una ingiusta preferenza che la critica ha voluto offrire a Manzoni. In effetti la nostra storia e gli accorati appelli alla lotta per l'indipendenza e all'unità sono molto più diretti e vividi nelle pagine delle <i>Confessioni</i> che nelle allusioni dei <i>Promessi Sposi</i> e la stessa prospettiva è più concreta e realistica, lontana da cnsiderazioni religiose e boriose paternali. Insomma, Nievo dà certamente più voce agli Italiani del tempo e, di conseguenza, di oggi.Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-48691174151504076012014-01-12T18:42:20.555+01:002014-01-12T18:42:20.555+01:00Ho finito pochi minuti fa "Le confessioni di ...Ho finito pochi minuti fa "Le confessioni di un italiano"...e questo post cade a pennello. <br />Vengo dal Friuli, proprio come l'autore, ma per anni ho pensato a Ippolito Nievo semplicemente come al nome di una piazza o di una via. Poi, qualche mese fa, mi sono messo in testa di scrivere un articolo su di lui per la rivista di cui sono redattore: è stata una rivelazione. Ho iniziato dalle novelle, dai romanzi minori, dagli articoli giornalistici, dai suoi saggi rimasti incompiuti o non pubblicati in vita: ho voluto lasciare il capolavoro per ultimo. E' stata una lettura travolgente: ho riso e ho pianto con Carlino, dai cui occhi ho visto scorrere tutti gli eventi del primo Risorgimento. Fino al 1855, quando s'interrompe il diario del figlio Giulio e la vicenda di Carlino, di fatto, cede il testimone alla biografia reale del patriota Ippolito Nievo. <br />La scuola ha ucciso la memoria di un capolavoro immenso, assoluto, preferendogli Manzoni e i suoi stramaledetti "Promessi Sposi": eppure, "Le confessioni" spiegano meglio di qualsiasi altra opera chi siamo stati, ma soprattutto chi siamo OGGI. E chi, purtroppo, avremmo potuto essere e non siamo... e speriamo di diventare.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15985189907733660770noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-79899898825708659242013-08-29T14:20:36.629+02:002013-08-29T14:20:36.629+02:00Probabilmente per influenza di Nievo!Probabilmente per influenza di Nievo!Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-29873265581746865342013-08-29T01:19:47.497+02:002013-08-29T01:19:47.497+02:00è il secondo articolo che leggo sul risorgimento (...è il secondo articolo che leggo sul risorgimento (sto leggendo il blog a partire dall'articolo più recente)e mi sto chiedendo per quale motivo tu ti stia appassionando al risorgimento... in ogni caso, VIVA VERDI!valivihttps://www.blogger.com/profile/01508797284864065444noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-47993240104028933662013-08-26T21:05:06.139+02:002013-08-26T21:05:06.139+02:00Ti ringrazio, Giuseppe! Questa presentazione mi è ...Ti ringrazio, Giuseppe! Questa presentazione mi è venuta naturalmente, perché il romanzo, pur con le difficoltà che comporta, mi ha davvero sorpresa e incantata: come dici tu, non c'è retorica, non c'è un protagonista perfetto, non ci sono lezioni morali e, diciamolo, anche la controparte femminile ha delle ombre non indifferenti. Sono questi gli aspetti che rendono la storia autentica. A mio parere è un romanzo mille volte più significativo dei <i>Promessi Sposi</i> nell'ambito della letteratura romantica nazionale...Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-4490141422214522412013-08-26T20:57:23.341+02:002013-08-26T20:57:23.341+02:00Ho letto l'intero libro in occasione di un esa...Ho letto l'intero libro in occasione di un esame universitario, e devo ammettere, in tutta onestà, che se non fosse stato per quell'occasione quasi sicuramente non l'avrei mai letto. E mi sarei perso certamente qualcosa, dal momento che il libro nonostante la mole certamente scoraggiante è davvero un piccolo gioiello della nostra letteratura, una descrizione avventurosa e al tempo stesso antiretorica del Risorgimento italiano, da parte di un autore con molto talento e proiettato per molti aspetti molto più avanti rispetto al suo tempo. La parte dell'infanzia è quella che ho preferito di più. Il personaggio della Pisana, poi, è tra le figure femminili più belle e più vive della letteratura italiana, e non è poco in un paese di Beatrici e di Laure (nelle loro versioni peggiori, ovviamente). Sono d'accordo con quanto hai scritto nell'ultima risposta a un commento: si dovrebbe in qualche modo cercare di inserirlo, anche se solo per brevi accenni, in un programma che voglia dirsi decente. Ad ogni modo, hai fatto un'ottima introduzione!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-34272930645547450512013-08-22T13:47:10.166+02:002013-08-22T13:47:10.166+02:00A scuola Nievo è bandito, non conosco nessuno che ...A scuola Nievo è bandito, non conosco nessuno che abbia fatto anche un minimo cenno a questo autore (io stessa non l'ho studiato), eppure tutti gli insegnanti sono fissati con l'esilio di Foscolo, da cui nascono molte delle poesie e le stesse <i>Lettere di Jacopo Ortis</i>. Nelle <i>Confessioni</i> si parla diffusamente di questo (anche in riferimento a Foscolo, e poi ci sono Parini e Manzoni...) e di tanto altro. Una lettura integrale sarebbe ovviamente improponibile a scuola, ma certe pagine del romanzo e almeno una panoramica generale sarebbero molto utili nell'illustrare la narrativa romantica italiana (che non è solo <i>Promessi sposi</i>) e per imparare ad analizzare le fonti e i quadri storici. Ci sarebbe poi da dire che la pubblicazione del romanzo avvenne grazie alla cura della sorella di Arnaldo Fusinato, l'autore de <i>L'ultima ora di Venezia</i>, testo altrettanto utile ad illuminare questo periodo di storia e letteratura...magari ne parlerò prossimamente!Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-23639726093031989092013-08-22T09:44:07.818+02:002013-08-22T09:44:07.818+02:00Sebbene il libro sia arcinoto io non mi ci ero mai...Sebbene il libro sia arcinoto io non mi ci ero mai minimamente soffermata, nemmeno per caso, a scuola. Dalle tue parole sembra invece molto intenso e interessante, un modo per avvicinarmi ad un periodo storico del qualei sfuggono molti aspetti (e anche molti eventi fondamentali, mea culpa). Molto bello! Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-21782951202659505462013-08-21T19:07:25.851+02:002013-08-21T19:07:25.851+02:00Grazie, Michela! Anch'io sono passata dal tuo ...Grazie, Michela! Anch'io sono passata dal tuo blog e mi sono iscritta per seguirne gli aggiornamenti, perché mi piace molto! :)<br />I classici sono davvero sempre moderni, forniscono un modo speciale e spesso esatto di guardare alla realtà e interpretarla, anche quando tutto sembra confuso...Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-75457197791699837992013-08-21T18:03:50.808+02:002013-08-21T18:03:50.808+02:00Complimenti per il blog...è difficile trovare pers...Complimenti per il blog...è difficile trovare persone che ancora si appassionano ai classici;hanno il dono di essere sempre "moderni".<br />Ho gustato pienamente il tuo post,complimenti!Michela Piccarozzihttps://www.blogger.com/profile/13731499322983097938noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-21857178224475406302013-08-21T15:57:06.618+02:002013-08-21T15:57:06.618+02:00Grazie mille! Hai detto bene, c'è infatti un a...Grazie mille! Hai detto bene, c'è infatti un altro bellissimo passo delle <i>Confessioni</i> in cui Nievo mette in luce i difetti che gli Italiani avevano già nell'Ottocento (forse da sempre), ma facendone emergere anche la tenacia; siamo all'indomani del Trattato di Campoformio, che consegna Venezia all'Austria: "La superba indole italiana si rivelò subitamente a quest'ultima proposta. Deboli, discordi, creduli, ciarlieri, inetti sì, venali non mai! [...] Si rifiutarono le indegne offrte, si rifiutò di approvare quanto la Repubblica francese aveva sì facilmente e barbaramente consentito, si decise di rimettere nel popolo la somma delle cose, dimandando a lui la scelta fra servitù e libertà. Il popolo votò frequente, raccolto, silenzioso; e il voto fu per la libertà". Magari oggi si ricordasse quella fierezza, che, nonostante le divisioni enormi che esistevano anche prima dell'unità, allora era fortissima...Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-84744037457104727282013-08-21T15:16:44.584+02:002013-08-21T15:16:44.584+02:00I miei complimenti per questo articolo ben scritto...I miei complimenti per questo articolo ben scritto che analizza in modo completo il romanzo di Nievo. A volte bisogna guardare al passato per capire gli errori del presente. La politica dovrebbe fermarsi un attimo e riflettere: i grandi ideali che hanno reso l'Italia una Nazione forte,in grado di superare mille difficoltà, dove sono finiti?Aquila Realehttps://www.blogger.com/profile/16050848509664572968noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-60615120903132990302013-08-21T13:49:17.418+02:002013-08-21T13:49:17.418+02:00Ma no, Greta, io, piuttosto, mi sono sentita picco...Ma no, Greta, io, piuttosto, mi sono sentita piccola piccola di fronte a questo libro o a tante opere di cui ho parlato (siano esse libri o dipinti), praticamente scrivo in preda all'incanto che mi trasmettono, ma cerco di ordinare le idee per poterlo condividere! Mi fa piacere che apprezzi i miei post, la stima è tutta ricambiata! :)Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-21741965011476490722013-08-21T12:34:11.943+02:002013-08-21T12:34:11.943+02:00I tuoi post sono sempre così articolati e chiari d...I tuoi post sono sempre così articolati e chiari da farmi sentire piccola piccola! gretelhttps://www.blogger.com/profile/16532655752987968687noreply@blogger.com