tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post6654170775675855545..comments2024-03-09T21:42:45.231+01:00Comments on Athenae Noctua: Una corona che parla italianoCristina Malvezzihttp://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-18532221573475886262014-10-23T22:55:50.030+02:002014-10-23T22:55:50.030+02:00Grazie per l'apprezzamento!
Quanto ai Promessi...Grazie per l'apprezzamento!<br />Quanto ai <i>Promessi Sposi</i>, è vero, trattati a scuola sembrano una pena infernale, ma, come tutte le opere di pregio, poi si lasciano apprezzare. Pur non amando diversi personaggi (Renzo e Lucia mi vanno proprio indigesti) e il moralismo Manzoniano, riconosco la qualità dell'incastro e il valore della documentazione storica e spero sempre che gli studenti possano un giorno liberarsi del peso dell'obbligo di conoscere il testo e dare al buon Alessandro una seconda possibilità. :)Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-81719338592149943852014-10-23T22:38:44.848+02:002014-10-23T22:38:44.848+02:00Davvero un'ottima sintesi della Questione dell...Davvero un'ottima sintesi della Questione della lingua, da consigliare a chi necessiti di un ripasso pre-esame e si voglia chiarire le idee :-). L'Alberti mi è sempre stato simpatico a pelle, forse perché lo vedo come un uomo pratico ed allo stesso tempo colto, qualità che gli permisero di proiettarsi in avanti anticipando i tempi. <br />p.s. I promessi sposi li stra-consiglierei per tanti motivi: permettono di ampliare il vocabolario, sono un magistrale esempio di come bisogna caratterizzare i personaggi, sviluppano una trama in modo preciso e coerente. Magari durante la scuola risultano pesanti (dipende anche dal docente), ma riletti più avanti sono una piacevole scoperta. Libri, cinema, arte, cultura e societàhttps://www.blogger.com/profile/12114142519288546131noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-75085971245374970202014-10-23T16:23:57.741+02:002014-10-23T16:23:57.741+02:00Infatti alla base delle mie considerazioni c'e...Infatti alla base delle mie considerazioni c'erano proprio le rimembranze di quel corso: per scrivere il post mi sono risfogliata, con gran nostalgia, tutti gli appunti e il libretto <i>Breve storia della lingua italiana</i> di Claudio Marazzini (ed. Il Mulino), un testo agile e adatto anche al di fuori dello studio, per capire meglio la nostra lingua. :)Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-54177278817588171172014-10-23T16:21:32.896+02:002014-10-23T16:21:32.896+02:00In realtà trovo perfettamente logica quella che pu...In realtà trovo perfettamente logica quella che può sembrare una contraddizione: il popolo italiano si è sempre manifestato più unito (sia per cultura che per spirito nazionale) nei momenti di tensione e frammentazione che in quelli di serenità e pace. Si tratta di un fenomeno abbastanza comune nella storia italiana e di molte altre nazioni, per cui le divergenze e i disordini interni, le ostilità e le sommosse sono state maggiormente acute quando non esistevano collanti abbastanza forti da superarlo, come un invasore straniero o la minaccia della potenza nazionale di turno. <br />La politica, d'altronde, ha perso fin dall'unificazione della penisola la straordinaria opportunità di farsi promotrice di un sentire comune, lavorando con impegno e dedizione su tutto il territorio; ignorati sono stati, in fondo, anche gli appelli di Manzoni, come di tanti altri intellettuali che, all'indomani dell'impresa Garibaldina, invitavano a riflettere su come unificare, da tutti i punti di vista, una nazione divisa per secoli.Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-42912612701140271572014-10-23T14:37:26.226+02:002014-10-23T14:37:26.226+02:00La storia della nostra bella lingua è davvero inte...La storia della nostra bella lingua è davvero interessante; Storia della lingua italiana è stata una delle materie universitarie che più ho amato studiare, e questo tuo post mi ha ricordato le lezioni che ho seguito un paio d'anni fa :)Camilla P.https://www.blogger.com/profile/16485801354401001846noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7571514561409359532.post-16965545522702243152014-10-23T12:14:54.447+02:002014-10-23T12:14:54.447+02:00La questione della lingua, mamma mia quante volte ...La questione della lingua, mamma mia quante volte ho dovuto fronteggiarla e il bello che quando letto 'I promessi sposi' non ne ho sentito un attimo la pesantezza.<br />Sono d'accordo sul fatto che Bembo abbia dato un ottimo spunto per la formazione della nostra lingua e che fosse assolutamente necessario, ciò che mi fa sorridere è come tutto questo fosse accaduto in un momento in cui l'Italia era frazionata, quale è il principio della nostra identità? perché siamo ancora così ostili gli uni agli altri quando invece dal medioevo c'è qualcosa che ci lega?? Dove siamo finiti?<br /><br />Io non sono nazionalista anzi ho sempre sostenuto il contrario pensando all'Italia come un artificiale prodotto del Risorgimento... ma oggi mi ritrovo a pensare su come il popolo senta diversamente dagli intellettuali, in questo caso.Alessia H.V.https://www.blogger.com/profile/11015990240725598490noreply@blogger.com