Il 2015 sta finendo e Athenae Noctua viaggia verso i 3 anni di attività. E, sì, adesso vi tocca il solito bilancio di fine anno, occasione per fare il punto sulle avventure internettiane degli ultimi dodici mesi e proiettarci agli immancabili buoni propositi (altrimenti cosa si potrà disattendere?).
Il 2015 mi ha regalato (si fa per dire) la sudatissima abilitazione all'insegnamento, assieme alle prime supplenze nella scuola pubblica, in cui ho la certezza di rimanere almeno fino a giugno del 2016. Fra queste esperienze, porto nel cuore in particolare gli ultimi tre mesi alla scuola secondaria di primo grado, durante i quali ho imparato un modo completamente nuovo di parlare di letteratura, comunicazione e storia, in molti casi trovando un'inaspettata curiosità: ho letto fiabe meravigliose scritte da ragazzini di undici anni che, se non fosse per la riservatezza dovuta ai discenti, condividerei qui come faccio con i racconti dei grandi autori!
Il 2015 mi ha regalato (si fa per dire) la sudatissima abilitazione all'insegnamento, assieme alle prime supplenze nella scuola pubblica, in cui ho la certezza di rimanere almeno fino a giugno del 2016. Fra queste esperienze, porto nel cuore in particolare gli ultimi tre mesi alla scuola secondaria di primo grado, durante i quali ho imparato un modo completamente nuovo di parlare di letteratura, comunicazione e storia, in molti casi trovando un'inaspettata curiosità: ho letto fiabe meravigliose scritte da ragazzini di undici anni che, se non fosse per la riservatezza dovuta ai discenti, condividerei qui come faccio con i racconti dei grandi autori!
Gli impegni di studio hanno impattato sulla possibilità di viaggiare, ma non sono mancate occasioni preziose di esplorazione, dal meraviglioso viaggio in Provenza alla visita al MART di Rovereto, senza dimenticare le numerose escursioni a Venezia per frequentare i corsi, con pochissimo tempo per visitare chiese e musei ma lunghe passeggiate con tanti stupefacenti scorci lungo i vicoli, le rive e le calette che dovevo percorrere per recarmi a lezione, e il ritorno, di tanto in tanto, a Verona, città che mi rivela sempre nuovi scenari e alla quale, nel 2016, dedicherò una serie speciale di post. E poi ci sono state le splendide mostre dedicate a Van Gogh e a Chagall a Milano, che ho gustato con piacere.
Nonostante sia stata molto indaffarata, ho sfruttato al massimo i momenti di pausa, dalle lunghe scarrozzate in treno alle vacanze e alle attese delle convocazioni scolastiche, superando il traguardo prefissato (pur senza alcuna maniacalità o frenesia) dei cinquanta libri da leggere e, scorrendo il prospetto che mi restituisce Goodreads, devo dire che, librescamente parlando, è stato un anno molto buono: nessun libro che mi sia rimasto indigesto, parecchie riletture (alcune in chiave didattica) e incontri con autori nuovi come Stephan Zweig, Aimee Bender, Miriam Toews, Elizabeth Jane Howard e Patrick Modiano. Si contendono il podio per la miglior lettura dell'anno le Lezioni americane di Calvino (che, però, in quanto saggistica, occupa un posto a sé nel mio pantheon letterario), Il Silmarillion di Tolkien, Sostiene Pereira di Tabucchi e Un tipo a posto della Toews, mentre la miglior rilettura si è rivelata quella di Vita di Galileo, dramma di Brecht che mi si è presentato in una luce completamente diversa rispetto al primo impatto di tanti anni fa. Ma è stato anche l'anno in cui ho vinto la mia ritrosia nei confronti dei racconti, grazie a Dino Buzzati, Italo Calvino e Stephan Zweig, e, di conseguenza, ho ripreso a scriverne a mia volta, dedicandone uno allo stesso Calvino e un altro all'autore della Commedia.
Anche quest'anno abbiamo tenuto d'occhio le ricorrenze, dai 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, cui abbiamo dedicato la serie degli Itinerari danteschi, al mezzo millennio trascorso dalla morte di Aldo Manuzio, cui, in verità, ho dedicato un omaggio troppo tardivo.
Nonostante sia stata molto indaffarata, ho sfruttato al massimo i momenti di pausa, dalle lunghe scarrozzate in treno alle vacanze e alle attese delle convocazioni scolastiche, superando il traguardo prefissato (pur senza alcuna maniacalità o frenesia) dei cinquanta libri da leggere e, scorrendo il prospetto che mi restituisce Goodreads, devo dire che, librescamente parlando, è stato un anno molto buono: nessun libro che mi sia rimasto indigesto, parecchie riletture (alcune in chiave didattica) e incontri con autori nuovi come Stephan Zweig, Aimee Bender, Miriam Toews, Elizabeth Jane Howard e Patrick Modiano. Si contendono il podio per la miglior lettura dell'anno le Lezioni americane di Calvino (che, però, in quanto saggistica, occupa un posto a sé nel mio pantheon letterario), Il Silmarillion di Tolkien, Sostiene Pereira di Tabucchi e Un tipo a posto della Toews, mentre la miglior rilettura si è rivelata quella di Vita di Galileo, dramma di Brecht che mi si è presentato in una luce completamente diversa rispetto al primo impatto di tanti anni fa. Ma è stato anche l'anno in cui ho vinto la mia ritrosia nei confronti dei racconti, grazie a Dino Buzzati, Italo Calvino e Stephan Zweig, e, di conseguenza, ho ripreso a scriverne a mia volta, dedicandone uno allo stesso Calvino e un altro all'autore della Commedia.
Anche quest'anno abbiamo tenuto d'occhio le ricorrenze, dai 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, cui abbiamo dedicato la serie degli Itinerari danteschi, al mezzo millennio trascorso dalla morte di Aldo Manuzio, cui, in verità, ho dedicato un omaggio troppo tardivo.
Quanto ai propositi per il nuovo anno, mi limito ad auspicare di mantenere o superare i traguardi culturali del 2015: non scendere sotto le cinquanta letture (arduo con il progredire dell'anno scolastico), concedermi almeno un altro viaggio più o meno lontano, incrementare la presenza a teatro e scrivere tanto per voi, perché, se stiamo per tagliare con entusiasmo il traguardo dei tre anni, il merito è vostro.
Auguro dunque a tutti voi un buonissimo anno nuovo, dandovi appuntamento ad un 2016 di avventure letterarie, artistiche e culturali da condividere insieme!
C.M.
Auguro dunque a tutti voi un buonissimo anno nuovo, dandovi appuntamento ad un 2016 di avventure letterarie, artistiche e culturali da condividere insieme!
Felice 2016!
C.M.
Cristina, sei un vero vulcano di energia attiva! Ti auguro un anno ancora più vorticoso, intellettualmente e culturalmente fecondo e interessante, ma anche ricchissimo di tante soddisfazioni personali! Un grande abbraccio :-)
RispondiEliminaGrazie, Alessandra! Si prospetta un inizio bello impegnativo, ma non demordo, soprattutto potendo contare su preziose relazioni qui con voi, che sono sempre un toccasana per l'animo! Un abbraccio e tanti auguri! :)
EliminaCara Cristina,
RispondiEliminagrazie per gli auguri che ricambio di cuore. Questo è l'anno in cui ho scoperto blog come il tuo, quello di Elisa, di Michela e di molte altre ragazze appassionate di lettura, dai quali ho tratto spunti interessanti e nuove idee.
Non mi resta che augurarti il meglio, come lettrice e soprattutto come docente, e ti confesso che attendo con trepidazione gli appuntamenti su Verona perché assieme a Mantova sono le due città italiane che vorrei vedere nel 2016 (con l'ennesima tappa, magari, al Lago di Garda).
Per cui, augurissimi e... spero di incontrarti presto!
Claudia
Anche per me gli incontri (anche se virtuali) con blogger e lettori come te sono fra i motivi che rendono piacevole il tempo che passa!
EliminaTi ringrazio per l'augurio speciale e mi raccomando: se capiterai da queste parti (anche Mantova per me è vicina), avvisami, sarebbe una gioia conoscerti personalmente... e portarti nella mia libreria preferita!
Tantissimi auguri ancora! :)
buon anno, Cristina! il nostro dono augurale per il 2016 è quest'opera di Mario Merz: luce, progressione, leggerezza, infinito, arte, matematica, contemporaneità, radici culturali... ci rappresenta e pensiamo che interpreti anche quel che sei e vuoi condividere con chi ti segue con affetto http://www.mentinmovimento.org/images/imgxpost/Rossana/8939840546_bc679b4ca3_z.jpg
RispondiEliminaI vostri saluti sono sempre speciali e richi di pensieri personalizzati! Un buon anno a voi!
EliminaCara Cristina,
RispondiEliminaè da poco in realtà che ho scoperto il tuo blog, ma già lo ritengo uno dei più validi ed interessanti in circolazione.
Mi congratulo per il numero consistente di traguardi raggiunti quest'anno, ma soprattutto per il tipo di traguardi.
Trovo stimolante chi si dedica alla cultura con tanta energia e ti auguro di essere sempre così appassionata e soddisfatta come sei oggi!
Buon 2016!
Ti ringrazio, Kore! L'energia nel dedicarmi a questo blog è in gran parte originata dall'entusiasmo e dalla stima di persone come te, che sono onorata di avere qui al mio virtuale fianco! Augurissimi!
EliminaCristina mille auguri per il tuo 2016, che possa essere ricco come (anche di letture così belle!) come il 2015 :)
RispondiEliminaUn abbraccio!
Ti ringrazio e ricambio di cuore i tuoi auguri e l'abbraccio! Buon 2016! :)
EliminaRinnovo anche qui i miei auguri!
RispondiEliminaE io anche qui li ricambio con piacere! :)
EliminaTanti Auguri Cristina e complimenti vivissimi per i tuoi traguardi raggiunti. Sei una ragazza straordinaria e meriti il meglio, un abbraccio e ci si sente nel 2016! =)
RispondiEliminaAuguri a te, carissima, e grazie per il tuo pensiero! Appuntamento al 2016! :)
EliminaBuon 20016, Cristina! :)
RispondiEliminaGrazie e buon anno a te, Ivano! :)
EliminaBuon 2016, ti auguro tutto il meglio che possa capitarti, sia in ambito lavorativo che personale!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Grazie, Marta! Tanti auguri e un abbraccio a te!
EliminaBuon 2016 Cristina! Che sia pieno di tutte le cose che desideri di più (e anche di libri :P)
RispondiEliminaGrazie, Elisa! Dovrà essere un anno pieno di libri, dato che mi sono già portata avanti con una bella scorta! Un abbraccio e tanti auguri a te! :)
EliminaBuon anno di Bellezza, Cristina.
RispondiEliminaGrazie e buon anno anche a te, cara Luz!
EliminaIl Silmariellon è uno dei miei libri preferiti, mi fa piacere vedere che è piaciuto anche a te. Ti faccio tanti auguri di un felice 2016 anche qui cara civetta, ad un anno pieno di belle letture! :)
RispondiEliminaEd anche qui io li ricambio volentieri: tanti auguri di un sereno 2016! :)
EliminaFelice e Sereno 2016!
RispondiEliminaE tante, meravigliose e stimolanti letture ^_^
Un buonissimo 2016 a te, Glò: che sia pieno di libri e di tante altre gioie! :)
EliminaRinnovo gli auguri per un nuovo anno ricco di letture e viaggi. Ti seguo sempre, grazie Giusy
RispondiEliminaGrazie, Giusy, tantissimi auguri a te!
EliminaAuguri tardivi! Chagall è stata una delle hit del 2015 anche per me! :)
RispondiEliminaAuguri a te, Salomon, e viva Chagall! :)
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